Tesori d’arte del Sud-Est Europa

10-Giorni-Viaggio al patrimonio dell’umanita d’UNESCO

Servizi

Rundfahrt im Komfortbus

Deutschsprachige Reiseleitung

9x N/F in ausgewählten 3*-4*-Hotels

9x Abendessen im Hotel

1x Abendessen „Mazedonischer Abend"

Ruderbootfahrt Sveti Naum am 7. Tag

Weinverkostung am 8. Tag

Eintritte lt. Programm

Periodo migliore per viaggiare

Primavera/Autunno

Itinerario del tour

1° Giorno: Arrivo

Volo a Sofia. Trasferimento in albergo.

2° Giorno: Sofia – Rila – Bansko

La mattina esploriamo la capitale della Bulgaria e vediamo il culmine cioè la Cattedrale Aleksandar Nevski. Continuiamo verso il Monastero di Rila, protetto dall’UNESCO. Facciamo una visita dettagliata di uno dei più importanti monasteri in Bulgaria, dopo giungiamo il nostro albergo a Bansko, la città famosa per gli sport invernali. Prima della cena facciamo una passeggiata in questo posto meraviglioso.

Giorno 3°: Bansko – Melnik – Salonicco

Continuiamo verso sud alla città di Melnik, la città più piccola in Bulgaria e dichiarata patrimonio dell’umanita d’UNESCO. Facciamo una passeggiata per la città, dopodichè c’è la POSSIBILITÀ di degustazione di vino. Attraversiamo il confine con la Grecia e continuiamo a Salonicco. Visita della città con il suo culmine, la Torre Bianca. Sistemazione in albergo.

Giorno 4°: Thessaloniki – Vergina – Meteora – Kalampaka

Dopo la colazione visitiamo le escavazioni di Vergina. Qua c’è la tomba di Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno. Dopo la visita il viaggio continua verso i monasteri di Meteora, che fanno parte del patrimonio dell’umanita d’UNESCO. Visita ad uno dei monasteri e dopo sistemazione in albergo a Kalampaka.

Giorno 5°: Kalampaka – Ioannina – Butrint – Saranda

Partenza per la città di Ioannina. Visitiamo la città vecchia, che è situata su una penisola ed è completamente circondata dalle mure della città. Il lago di Pamvotida è considerato il lago sorella del lago di Ocrida in Macedonia. Poi continuiamo verso il confine con l'Albania e visitiamo le escavazioni di Butrint protetti dall'UNESCO. Dopo una visita dettagliata giungiamo il nostro albergo a Saranda.

Giorno 6°: Saranda – Gjirokaster – Korce

Un altro culmine ci aspetta. Prima facciamo una sosta al Monastero di Mesopotam per poter fotografare, e dopo la strada ci porta verso la città UNESCO Gjirokaster, nota come la città delle pietre. Visitiamo la fortezza e la città vecchia e dopo giungiamo il nostro albergo a Korce.

Giorno 7°: Korca – Monastero di San Naum – Ocrida

L’itinerario di oggi ci porta al Lago di Ocrida, protetto dall'UNESCO. Attraversiamo il confine con la Macedonia e prima visitiamo il monastero di San Naum, il monastero più importante per l’ortodossa comunità di fede macedone. Qua si trovano le sorgenti sotterranei del lago di Ocrida, i quali li possiamo esplorare con una gita in barca a remi. Continuiamo verso la città UNESCO Ocrida, dove facciamo un percorso dettagliato. Visitiamo la chiesa di Santa Sofia, una delle 365 chiese e monasteri nei dintorni d’Ocrida. Perciò la città viene giustamente chiamata la Gerusalemme dei Balcani.

Giorno 8°: Ocrida – Bitola – Prilep – Skopje

Partiamo da Ocrida per l’ex città diplomatica, la città di Bitola, la seconda città più grande della Macedonia. Dopo facciamo una passeggiata nel centro storico, dove vediamo le escavazioni di Eraclea Lincestis, i resti di una città fondata da Filip II di Macedonia. Successivamente arriviamo alla città di Prilep, dove visitiamo il monastero di Michael Arcangelo. Sulla strada per Skopje ci fermiamo a Stobi, dove abbiamo la possibilità di degustare gli ottimi vini macedoni. La sera giungiamo il nostro albergo a Skopje, dopodiché avremo una cena tradizionale accompagnata da musica in un ristorante a Skopje.

Giorno 9°: Skopje – Kriva Palanka – Sofia

La mattina esploriamo la capitale macedone Skopje. Vediamo il centro storico con la fortezza di Kale ed il grande bazar, ed anche la parte nuova della città con la fontana di Alessandro Magno e la casa memoriale di Madre Teresa. Continuiamo all’est, alla città di Kriva Palanka, dove visitiamo il Monastero di San Joakim Osogovski. Attraversiamo il confine con la Bulgaria e giungiamo il nostro albergo nella capitale Sofia.